ESCURSIONE AL MONTE SPIK IN SLOVENIA

Domenica 21 agosto escursione in Slovenia con salita al monte Spik 2472 m. ultimo tratto su roccette di 1° grado superiore;  percorso lungo, impegnativo e faticoso, richiede buon allenamento e passo sicuro.
Alcune foto:

1Rifugio Krnici

Rifugio Krnici

Arrivo in sella poi la 1° cima con ferratina

Arrivo in sella poi la 1° cima con ferratina

2° Cima

2° Cima

Cima M. Spik

Cima M. Spik

Per informazioni dettagliate leggere la locandina: 10° Esc. al Monte Spik

L’escursione è stata annullata per avverse condizioni meteo.

ESCURSIONE MONTE RINALDO

 

Domenica 10 luglio ci sarà la salita al Monte Rinaldo 2473 m, cima poco frequentata in un ambiente selvaggio, però con un panorama portentoso.

Croce di vetta, sullo sfondo il Peralba

Croce di vetta, sullo sfondo il Peralba

Panorama dalla forcella grande sotto il M. Rinaldo

Panorama dalla forcella grande 2222 m

Per orari dislivelli e descrizione leggere la:   Locandina M. Rinaldo

 

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Note tecniche rilevate dal GPS Garmin:

Dislivello +    1353 m
Dislivello –    1255 m
Quota Max    2476m
Quota Min     1173 m
Lunghezza       13 km
Tempo in movimento  4.35 ore
Tempo sosta  2.35 ore
Movimento medio 2,9 km/h

Domenica 10 Luglio 2016 – Relazione Escursione Monte Rinaldo (Val Visdende )

Come da previsioni il tempo è stato dalla nostra parte riservandoci una giornata eccezionale in tutti i sensi!
Al punto di partenza, inizio della val Visdende, ci siamo ritrovati in 25 e, vista la meta, un numero di tutto rispetto. Dopo tre ore e mezza ed una bella faticata per la lunghezza del percorso ed al roccioso tratto finale dove il gruppo si è un po’ allungato, in 23 siamo giunti in vetta. Si è dato quindi mano all’interno dello zaino per il giusto e guadagnato ristoro con brindisi di vetta.

Foto di gruppo in vetta…..

Cima foto di gruppo
Dato uno sguardo al meraviglioso panorama a 360° e fatta la foto di gruppo, abbiamo iniziato lentamente e con le dovute cautele la discesa alla Forcella Grande dove il gruppo dei 25 si è ricomposto. In due ore e mezza siamo arrivati al punto di partenza rispettando i tempi di programma e felici di non aver avuto imprevisti di percorso.
A chiusura della stupenda ed appagante escursione non poteva mancare una birra ed una bella fetta di torta preparata dall’amico Valentino e bagnata con un bicchiere di moscato offerto da Gianluca.

Foto di gruppo di fine gita…..

Foto di gruppo al rientro

Varie foto in sequenza………

 

 

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ESCURSIONE MONTE MUSI CIMA EST

Domenica 19 giugno 2016   Relazione Monte Musi Cima EST

Le previsioni non promettevano niente di buono per il pomeriggio, siamo partiti comunque con fiducia memori del ritiro a ½ percorso dello scorso anno.
A Sella Carnizza ci siamo trovati in 17 e, piano piano, in poco più di 3 ore siamo arrivati tutti in cima.
Il tempo di fare una foto ricordo e ammirare il bellissimo panorama, a causa vento freddo e fastidioso siamo scesi fino al catino con neve a consumare il pranzo al sacco veloce, in quanto si vedevano nubi nere che promettevano pioggia.
Discesa veloce ma con attenzione, il sentiero presentava diverse roccette scivolose, a tratti bagnato; a 10 minuti dal parcheggio abbiamo assaggiato l’acqua della val Resia molto fragorosa.
Anche se bagnati, tutto è andato bene, pronti per gustare una buona birra al bar vicino.

Foto di gruppo
Foto di gruppo

Galleria fotografica:

Come ogni anno, domenica 22 maggio 2016 a Voltois di Ampezzo si svolgerà la 29° Marcia Montanara, “denominata Giro delle Sorgenti”.
Vi aspettiamo in tanti per trascorre  una piacevole giornata in mezzo alla natura.     (speriamo di essere numerosi così vinceremo la coppa del gruppo più numeroso)

 

Chiesa Voltois

1Logo marcia di Voltois 2016

Per orari e dettagli leggere la locandina:   Locandina marcia montanara 2016

Giornata bella soleggiata, con tanti partecipanti (191) e anche tanti spettatori.
9 Partecipanti del CAI di Tolmezzo, quindi in pochi, niente coppa; ci rifaremo il prossimo anno.

 

Galleria fotografica:

Classifica generale categorie C-D-E-F :  Classifica Generale

 

 

ESCURSIONE RIF. MONTE SERNIO E CRETA DI MEZZODI

AGGIORNAMENTO: causa condizioni meteo l’escursione al Rifugio Monte Sernio è RIMANDATA A DOMENICA 15 MAGGIO

Domenica 15 maggio 2016 Festa di apertura stagione escursionistica estiva al RIFUGIO MONTE SERNIO con salita alla Creta di Mezzodì; e dopo ci aspetta una buona pastasciutta e dolci in Rifugio.
Festa ideata, e per tanti anni organizzata, da un nostro socio Roberto Fantin che ricordiamo nel 30° della prima.
E adesso portata avanti dalla sorella Giliana che ringraziamo.

 Siete tutti invitati a partecipare. Per motivi organizzativi si richiede conferma alla segreteria (0433 466446 o via mail a info@caitolmezzo.it) entro venerdì 13 maggio.

Per descrizione dettagliata aprire la locandina:   Festa di Apertura al Rif.Palasecca

Roberto Fantin

Roberto Fantin

Rif. M. Sernio

Rifugio Monte Sernio (Palasecca)

M. Sernio

Monte Sernio

 Rif. il giorno 28-04-2016

Rif. il giorno 28-04-2016

Foto di gruppo
50 F. Gruppo

 

Relazione della giornata:

Eravamo una trentina all’apertura della stagione escursionistica al Rif. Monte Sernio, e a ricordare il nostro caro socio Roberto Fantin, ideatore della festa.
Partenza da Tolmezzo alle ore 8.00, parcheggiate le auto ai  Stavoli Chiampees sopra Lovea, ognuno di noi ha infilato qualcosa nello zaino per contribuire al trasporto delle vettovaglie.
Arrivati in rifugio un gruppo è salito sulla cima della Creta di Mezzodì, Giliana e alcune signore hanno iniziato ad allestire la sala da pranzo affettando salumi e tagliando formaggio, mentre Federico Scalise ha incominciato la preparazione di una succulenta e deliziosa pasta, il gruppo rimasto si è dato da fare a tagliare, spaccare e accatastare legna.
Alle 12.30 tutti a tavola in allegria, gustando le prelibatezze, e raccontando aneddoti e ricordi passati.
Un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno lavorato per la buona riuscita della festa e alle signore che a casa hanno preparato dolci e varie squisitezze grazie.

Galleria fotografica

 

ESCURSIONE RICOVERO IGOR CRASSO

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Note:
Dislivello salita     1321 m
Dislivello discesa 1211 m
Quota max           1668 m
Quota min              481 m

Domenica 24 aprile 2016 simpatica escursione ad anello da Stolvizza a sella Buia – Ricovero Igor Crasso, e rientro per stavoli di Pusti Gost.

1Sorgente di acqua prima del Ricovero

Ricovero Igor CrassoRicovero Igor Crasso

Per orari, ritrovi, e descrizione leggere la locandina:Esc. Ricovero Igor Crasso REGOLAMENTO ASCA

Relazione della giornata:

È in programma l’escursione da Stolvizza al Ric. Igor Grasso il meteo non promette niente di buono ma presso la sede CAI ci ritroviamo in nove che non vogliono passare la domenica sul divano e così alle 7.30 con in testa la coordinatrice Mirella (ex residente di Sella Buia) e l’apprendista Sandra partiamo per Stolvizza.
Parcheggiamo e partiamo salendo lungo il sentiero della Vertical Kilometer che sale a fianco del rio Lomming ammirando le cascate e le sue acque di un bel colore verde lungo tutto il sentiero è tutta una fioritura di Genziane, Primule odorose, Orecchie d’orso, Rododendro nano e molte altre.
Subito dopo aver incrociato il sentiero 643 che sale da Ladina incominciano a cadere i primi fiocchi di neve aumentando sempre di più man mano che ci alzavamo di quota.
E così con qualche folata di vento e un po’ di neve raggiungiamo il Ric. Igor Crasso breve pausa per rifocillarsi riprendiamo il cammino per gli stavoli di Pusti Gost con un pò di rammarico per il mancato panorama.
Arrivati a Pusti Gost ammiriamo gli stavoli ristrutturati o in fase di ristrutturazione situati in una bella conca disseminata di massi, di varia dimensioni e dove su uno di questi è posta una statua della Madonna.
A questo punto vediamo se è il caso di accorciare il percorso poiché il tempo non era dei migliori, ma le coordinatrici sono state irremovibili nel proseguire come da programma dicendo che un po’ di nevischio e un po’ di pioggia non è la fine del mondo.
Senza altri indugi prendiamo il sentiero che ci ricongiunge con il 643 incrociato in salita e che ci porterà alla località di Ladina e da qui a Stolvizza dove come il solito alla fine delle nostre escursioni ci sono i dolci di Mirella (questa volta rotoli con nocciola e fragole) e fra una fetta e l’altra concordavamo che nonostante il tempo avevamo passato una bella domenica in compagnia.

Foto di gruppo

Foto di gruppo

Galleria fotografica

ESC. STRADA ROMANA da CERCIVENTO – CLEULIS – TIMAU – MOSCARDO

Domenica 10 aprile escursione in zona, per ammirare i resti della strada romana ancora ben conservati.

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Per i dettagli leggere la locandina: 5 Strada Romana REGOLAMENTO ASCA

Foto di gruppo
0 Foto di gruppo

Relazione:
“STRADA ROMANA”: CERCIVENTO – CLEULIS – TIMAU – MOSCARDO

La bella giornata primaverile ha favorito questa “insolita” escursione, con meta non un percorso classico o una celebre cima, ma un itinerario sulle orme dei nostri antenati: dai legionari romani diretti al Norico ai cramârs, che andavano per le “gjermanie” in cerca di fortuna.

A questo revival storico abbiamo risposto in 33, provenienti da tutta la Carnia, dal Canal del Ferro e dalla Valcanale. Un bel gruppo che, dopo aver ammirato i mosaici della “bibbia a cielo aperto” di Cercivento, si è sgranato in fila compatta lungo i prati di Cercivento sino a portarsi a Ramazàs, inizio della salita. Da qui il simpatico “serpentone” ha iniziato a calpestare i ciottoli e le lastre calcaree della cosiddetta “Via Romana”, che presenta ancora ben visibili i segni lasciati dai pesanti carri a due ruote. Sosta alla cappelletta di S.M. dei Viandanti per ricompattare il gruppo ed in breve si scollina per scendere a Placcis, dopo aver ammirato alcuni stavoli restaurati con buon gusto. Discesa su strada asfaltata sino a fondovalle e poi su sentiero sin nella piana di Timau per l’allegra sosta pranzo.
Assaggia questo, prova quest’altro… la solita “generosità”… che si è concretizzata appieno ad Enfretôrs, alla fine della piacevole escursione, con torte (grazie Mirella… puoi… insistere!) e degustazione di ottimi vini (con il … “sacrificio” degli autisti”!).

 

Galleria fotografica:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ESC. DA FRAGIELIS – TRE RE – CASTELMONTE – MARCOLINO – FRAGIELIS

20 Marzo, domenica delle palme consueta escursione a
Castelmonte con partenza a Fragielis passando per la
chiesetta TRE RE
arrivo a Castelmonte – S. Messa – e
rientro per Marcolino e
quindi al parcheggio di Fragielis.

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Per informazioni dettagliate consultare la locandina:Esc. Fragielis Castelmonte

Foto di gruppo
1Foto di gruppo a Marcolino

Relazione
E dai, è ormai il terzo anno che la Domenica delle Palme partecipiamo alla Celebrazione Eucaristica presso il suggestivo Santuario di “Madone di Mont”.
Ormai sta diventando più che una escursione CAI un pellegrinaggio CAI.
La solita levataccia al mattino per essere presenti in tempo per partecipare alla benedizione dell’ulivo e alla Santa Messa celebrata dal priore del monastero.
Giornata gradevole, siamo alla vigilia della primavera, il sentiero ci accoglie con i suoi fiori, su tutti la primula comune di un allegro colore giallo chiaro e il crocco di primavera colorato di un roseo violaceo.
Terminata la funzione religiosa per il Sentiero Italia ci portiamo a Marcolino.
Sosta merenda: oggi c’è anche Federico F. che offre personalmente il suo buon prosecco, (l’anno passato non c’era, ma era presente il suo frizzante e profumato prosecco), Franco affetta e offre un saporito e apprezzato salame, Mirella distribuisce generose porzioni di una ottima torta di mele preparato da lei.
Nel rientro Lino e la sua signora partono a razzo, sulla scia si accoda il gruppo ma Diego e Aldo gareggiano lungo i saliscendi del percorso per Fragielis (uno in salita si avvantaggia ma l’altro in discesa ricupera), con un po’ di affanno il gruppo è riuscito a mantenere la loro andatura.
Abbiamo santificato la Domenica, fatto una piacevole escursione. Torniamo a casa contenti nello spirito e nel corpo.

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Alcuni dati:
Lunghezza                      Km 17.45
Ascesa totale                 1124 m
Discesa totale                1027 m
Quota min                          86 m
Quota max                     1001 m

Domenica 13 marzo escursione da Faedis passando per i castelli di Zucco e Cuccagna fino alle malghe di Porzus rientrando per il Canal di Grivò;
sperando nella clemenza del tempo e una bella fioritura.

Alcune immagini scattate il 15/3/2015 si camminava in un giardino fiorito favoloso

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Per i dettagli cliccare qui:  Esc. Fadis Porzus REGOLAMENTO ASCA

Foto di gruppo

1Foto di gruppo

Relazione escursione alle Malghe di Porzus
Ritrovo al parcheggio della sede CAI di via val di Gorto alle ore 7.00 e partenza per Faedis ultime case della frazione di S.Anastasia dove parcheggiamo e iniziamo il nostro percorso.
Zaini in spalla e via imbocchiamo la mulattiera lastricata e in breve raggiungiamo il castello di Zucco ed alla annessa chiesa della Madonna di Zucco, dal porticato bella visuale sul fondovalle.
Ripreso a salire in pochi minuti raggiungiamo il castello di Cuccagna in fase di ristrutturazione, da qui proseguiamo in moderata pendenza a mezza costa fino ad incrociare la dorsale del M. Cavallaro e su verso il paese di Porzus circondati da tappeti di Crochi.
Arrivati in paese visita al circolo per un caffè quattro chiacchiere con i residenti e ricompattare il gruppo per ripartire alla volta delle Malghe.
Prendiamo il sentiero con pendenza sempre moderata arriviamo sulla dorsale ovest del M. Jauar che la percorriamo con dei punti panoramici sulla pianura friulana e in lieve discesa raggiungiamo le Malghe di Porzus oggi monumento nazionale e una targa ricorda i partigiani uccisi.
Qui troviamo altri sei amici del CAI i quali sono saliti dal Borgo Iuretici e il paesetto di Clap.
Sosta per uno spuntino e foto di gruppo e poi giù alla Bocchetta di S. Antonio accompagnati da qualche raffica di vento, e raggiungendo il paese di Canebola da dove per sentiero sempre circondati dalla fioriture dei crochi arriviamo nella piccola frazione di Stremiz dove si trova una bella e caratteristica fontana con tre vasche.
Ancora un km di strada asfaltata e raggiungiamo Borgo Iuretici da dove ci separiamo dagli amici saliti da qui e proseguiamo sempre per strada asfaltata fino alla frazione di S. Anastasia dove ci attende la torta di Mirella e il prosecco di Federico ritornato tra noi dopo due mesi e mezzo di forzata assenza.

Galleria fotografica