Archivio mensile:Settembre 2016

ESCURSIONE PERIPLO DELLA VAL ROSANDRA

Sono aperte le iscrizioni, per l’escursione Periplo Della Val Rosandra  di domenica 16 ottobre; speriamo di aver azzeccato la data per ammirare il Sommaco nel suo splendore autunnale.
Affrettatevi così potremo organizzare la corriera.

Le iscrizioni sono ancora aperte, ci sono ancora posti disponibili.

Alcune foto

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Monte Concusso

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Sommaco 2015

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Sommaco 2015

Come prenotarsi, orari, e dettagli leggere l’opuscolo o stamparlo
Esc Periplo della Val Rosandra

Traccia rilevata con Garmin GPSmap 62s
La traccia è del giro lungo- A-
Il GPS è stato acceso a Crogole quindi bisogna aggiungere circa 1,5 km.

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Note tecniche rilevate dal GPS Garmin:

Dislivello +    910 m
Dislivello –    710 m
Quota Max    678m
Quota Min     183m
Lunghezza    18,5 km

Relazione della Giornata:

Domenica 16 ottobre al parcheggi CAI ci siamo ritrovati in 42 un bel gruppo numeroso con soddisfazione degli organizzatori.
Il meteo come da previsioni era bello, però ci ha tenuto in ansia fino all’ultimo, dato, che i giorni precedenti erano brutti.


Alle ore 7.00 il Pullman parte, fa sosta caffè a Duino per arrivare alle 9.15 a Bagnoli; calzato gli scarponi e zaini in spalla ci siamo incamminati per un sentiero inusuale per raggiungere il M. Carso, cioè per la vedetta di Crogole.

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Dopo 1 ora di cammino arriviamo in cima al M. Carso, sosta obbligata per ammirare il bel panorama sul golfo di Trieste e rifocillarsi dopo la salita.

Ci incamminiamo raggiungendo la Sella del M. Carso, li svoltiamo a destra in direzione di Beka lungo il sentiero nel sottobosco e nelle radure abbiamo ammirato il Sommacco, però non era maturo, non aveva quel bel colore rosso sfumato.

Al paesino di Beka sosta per dissetarsi alla fontana della piazza.

Si attraversa il paese proseguendo fino all’inizio del sentiero dell’amicizia, sostiamo per i pranzo.

Il gruppo si divide, metà prosegue per Botazzo continuando lungo la val Rosandra passando per la Chiesetta di S. Maria in Siaris.

Alcuni più arditi sale al Cippo Comici.

Una sosta ritempro al Rif. Premuda, e via all’appuntamento delle 15.30 con il Pullman a Bagnoli, dove andrà nelle vicinanze di Pesek a prendere l’altro gruppo.

Il gruppo A

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casello-di-confine

casello-di-confine

Prosegue per sentieri e strade sterrate da Botazzo a Draga S. Elia fino a Pesek, li si attraversa la statale e si continua attraversando vegetazioni di Sommacco fino al Tumulo del M. Cocusso, (Dicono che 30 anni fa si riusciva a vedere il mare, essendo la vegetazione dei pini molto bassa) sosta.

I soliti Triestini

I soliti Triestini

I Carnici, se pure in tanti, con solo una bottiglia di prosecco

I Carnici, se pure in tanti, con solo una bottiglia di prosecco

Si prosegue fino alla meta, cioè il Rif. Sloveno Planinska Koca na Kokosi dove ci aspetta una Lasko o un buon Te a buon prezzo.

Dopo mezzoretta di meritato riposo si continua per stradine e sentieri nel bosco facendo attenzione di non sbagliare nei tanti incroci incontrati, e così in poco più di mezzora siamo arrivati sulla statale dove ci attendeva la corriera.
Nel frattempo i amici del gruppo B avevano imbandito un tavolo, così tutti assieme abbiamo mangiato e brindato in allegria, sono stati molto apprezzati i dolci fatti dalle signore del CAI.

Il viaggio di ritorno è trascorso veloce commentando la giornata escursionistica, e alle 19 eravamo a Tolmezzo.

Segue galleria fotografica:

 

 

Un Link i segreti del Carso  http://www.carsosegreto.it/2009/10/il-sommaco.html

ESCURSIONE MONTE SCHARNIK E MOKARSPITZE – AU

L’escursione del 02-10-2016 viene annullata causa previsioni meteo piovose, zona escursione molto piovosa.

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Note tecniche rilevate dal GPS Garmin:

Dislivello +    1532 m
Dislivello –    1389 m
Quota Max    2661m
Quota Min     1485m
Lunghezza       13 km

Domenica 2 ottobre 2016 sconfiniamo nella vicina Austria visitando la valle Kreuzeckgruppe, dal paese di Irschen proseguiamo fino al Rif. Bergheimat, poi alla malga Ochsnerhutte con vastissimi pascoli, da li compiendo un anello toccheremo la vetta del M. SCHARNIK 2655 m proseguendo con vari saliscendi toccheremo varie cimette fino ad arrivare M. MOKARSPITZE 2304 m e di nuovo alla malga.

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Il sentiero non segnato passa sul profilo di cresta di tutti i monti presenti in foto

Il sentiero non segnato passa sul profilo di cresta di tutti i monti presenti in foto

 

 

Cima M. Scharnik

Cima M. Mokarspitze

Cima M. Mokarspitze

Laghetto sopra la malga

Laghetto sopra la malga

Per la descrizione dettagliata consultate sempre l’opuscolo:
Esc. M. Scharnik e Mokarspitze

L’escursione del 02-10-2016 viene annullata causa previsioni meteo piovose, zona escursione molto piovosa.

ESCURSIONE MONTE GRAPPA

Sono aperte le iscrizioni per l’escursione al Monte Grappa di domenica 25 settembre assieme alla sezione CAI di Dueville (VI) nel ricordo del centenario della 1° Guerra Mondiale.
A illustre il percorso ci sarà la guida storica Gianni Frigo – AE – ONCN.

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Per la descrizione dettagliata e modalità di iscrizione consultare la
locandina:  Esc. Monte Grappa

L’escursione è stata annullata per mancanza di partecipanti. Peccato!

ESCURSIONE MONTE MONTANEL

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Note tecniche rilevate dal GPS Garmin:

Dislivello +    1559 m
Dislivello –    1478 m
Quota Max    2463m
Quota Min     990m
Lunghezza       14 km

Domenica 11 settembre sconfiniamo verso il Cadore per conoscere il Monte Montanel e i suoi panorami.

Alcune foto:1 2 3 4 5

Per conoscere i dettagli consultare la locandina:  Esc. Monte Montanel

 

Foto di gruppo 1

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Relazione della giornata:

Ci ritroviamo come sempre presso la sede CAI in via Val di Gorto alle 6.30 siamo in 12 con due amici del CAI di Moggio ed uno del CAI di San Daniele partenza per Cima Sappada dove ci fermiamo per il caffè e ripartiamo alla volta di Domegge di Cadore svoltiamo verso il lago seguendo le indicazioni per il rif. Padova percorrendo una strada stretta della Val Talagona .
Al bivio per il rif. Cercenà svoltiamo e parcheggiamo nell’ampio spazio del rifugio dove inizia il sentiero che ci porterà alla nostra meta.
Prendiamo il sentiero che parte alla destra del rif. con Federico avanti a fare l’andatura i primi 20 minuti molto tranquilli si arriva ad un bivio svoltiamo a destra seguendo le indicazioni per cima Montanel e qui inizia la salita vera e propria tutta nel bosco sino al Biv. Montanel che si trova alla base dell’omonima cima, monte  Helberg e Crodon di Scodavacca e qui ci ricompattiamo.
Un momento di pausa per dissetarci e ripartiamo imboccando il sentiero che prima tra mughi per poi imboccare un ghiaione proseguiamo a zig-zag fino a raggiungere la sella del Montanel.
Qui il pendio è veramente ripido, si sale dritti fino a raggiungere le rocce.
Adesso proseguiamo tra piccole cenge e roccette, si passa in mezzo a due rocce molto strette con nel mezzo una roccia incastrata che fa da ponte e si arriva al passaggio più scomodo, superatolo si continua facendo molta attenzione a non smuovere sassi raggiungiamo la cima.
Da qui bel panorama a 360° da una parte il Pelmo l’Antelao il Civetta e il lago di Centro Cadore dall’altra Biv. Vaccari forca del Cridola con il Cridola e i Spalti di Toro.
Raggiunti dai ritardatari foto di gruppo e poi piano piano si scende per lo stesso percorso fatto in salita.
Alla sella Montanel ci siamo fermati per mangiare il meritato panino ma al primo boccone è arrivata la pioggia così zaini in spalla e giù al Bivacco dove siamo arrivati assieme al sole, finalmente abbiamo mangiato.
Il ritorno al rif.  Cercenà, l’abbiamo fatto per qualche tratto con la pioggia ma tutto sommato non ci ha disturbato.
Una meritata birra al rifugio e poi l’immancabile torta di Valentino.

Foto di gruppo 2foto-di-gruppo-2

Galleria fotografica