Archivi categoria: news
ESCURSIONE AL MONTE BRENTONI 2548m
Domenica 6 agosto la sez. CAI di Tolmezzo propone una escursione sulle Alpi Carniche; il Monte Brentoni 2548m.
Per conoscere cambiamenti, novità e dettagli leggere e scaricare la locandina.
Monte Brentoni
Domenica 6 Agosto 2017 – Relazione Escursione Monte Brentoni
Come da previsioni il tempo è stato molto incerto per tutta la durata dell’escursione ma comunque ci ha permesso di portarla a termine nei tempi previsti. E’ stata molto sentita la mancanza del coordinatore Federico.
Al punto di partenza, ci siamo ritrovati in ben 21 e, vista la meta ed il tempo, un numero di tutto rispetto. Dopo circa due ore siamo giunti alla forcella e, dato uno sguardo al cielo, abbiamo deciso di proseguire aiutati dalla nuova ferrata che termina a pochi metri dalla cima. Tutti siamo arrivati in vetta con grande soddisfazione.
Foto di gruppo di vetta
Dato uno sguardo al panorama che si apriva nei pochi sprazzi di sereno e fatte le foto di gruppo, abbiamo deciso di ridiscendere per la via di salita, sicuramente più sicura in caso di cambiamento del tempo in peggio e, lentamente e con le dovute cautele, raggiunti i prati di stelle alpine, ci siamo fermati per il pranzo. Qui, il gruppo che si era un po’ allungato nella discesa, si è lentamente ricomposto. In poco più di un’ora siamo giunti tutti al punto di partenza rispettando i tempi di programma e felici di non aver avuto imprevisti di percorso né esserci bagnati per la pioggia.
A chiusura della bella ed appagante escursione non poteva mancare una bella fetta di torta preparata dall’amico Valentino e bagnata con un buon bicchiere di vino.
Varie foto in sequenza
ESCURSIONE AL MONTE ZAIAVOR
Domenica 2 luglio 2017 il gruppo escursionistico CAI Tolmezzo consiglia di partecipare all’escursione che conduce alla Bocchetta di Zaiavor, e per chi vuole fare la camminata più lunga, raggiungere la cima del Monte Zaiavor il rientro per tutti attraverso il sentiero che conduce a Casera Nischiuarch.
Come al solito per sapere i dettagli leggere il libretto a pag. 32 o la locandina:
LOC. Bocchetta di Zaiavor-M. Zaiavor-Casera Nischiuarch
ESCURSIONE AL MONTE BOTTAI
Domenica 11 giugno 2017 il gruppo escursionistico CAI Tolmezzo propone una visita nei paraggi di Verzegnis con salita al Monte Bottai 1524 m.
Per la relazione dettagliata consultare la locandina. Monte Bottai
30° MARCIA MONTANARA
Quest’anno per la 30° volta si svolgerà domenica 28 maggio la Marcia Montanara, denominata “Giro delle Sorgenti” a Voltois di Ampezzo.
Vi aspettiamo in tanti per trascorrere una piacevole domenica dove la natura è ancora integra.
A tutti i partecipanti sara consegnato un gadget 30° edizione, medaglia ricordo, e un piatto di pasta.
Locandina con descrizioni e orari:
Locandina 30° Marcia
La classifica generale in PDF
Classifica Marcia delle Sorgenti 2017
MANUTENZIONE SENTIERO CAI 459 DEL MONTE STRABUT
Domenica 28 maggio escursione con manutenzione del sentiero CAI 459 del Monte Strabut .
Vi aspettiamo in tanti.
Per i dettagli leggere la locandina:
Manutenzione sentiero CAI 459 del M. Strabut
Ecco il commento di Alessandro Cella, dalla pagina CAI – facebook
Sono molto contento della giornata di ieri dedicata alla manutenzione dei sentieri del Monte Strabut.
Ad essere sincero mi aspettavo di vedere poca gente e invece si sono presentate all’appuntamento circa 25 persone.
Grazie a questo numero ci siamo divisi in due gruppi e abbiamo deciso di concentrare i nostri sforzi su “Precefic” (il sentiero che passa ai piedi della parete rocciosa dello Strabut) e la parte bassa del sentiero Cai 459.
Dopo un’intensa mattinata di lavoro con motoseghe, decespugliatori e cesoie ci siamo rincontrati al belvedere di Precefic e ci siamo rifocillati adeguatamente… il cibo e le bevande non mancavano nei nostri zaini 🙂
Articolo del Messaggero Veneto del 30 maggio
ESCURSIONE – ANELLO DEL MONTE GJAIDEIT
Domenica 7 maggio il CAI di Tolmezzo gruppo escursionistico, propone l’anello del Monte Gjaideit in concomitanza con la festa di S. Floriano; cima di altitudine modesta, però con meraviglioso panorama a 360 gradi. Partendo da Imponzo si fa l’anello in senso orario, passando per la Valle di Mignezza, quindi dalla cima, si scende alla fino Pieve di S. Floriano, da qui gli escursionisti possono decidere: di proseguire fino a Imponzo, oppure di ascoltare la S. Messa delle ore 10.30, oppure scendere a Illegio dove c’è la sagra.
Per maggiori informazioni leggere la locandina
Anello del Monte Gjaideit 07-05-2017
Foto di gruppo
Non eravamo in tanti, ma ci siamo divertiti ugualmente.
La galleria fotografica
ESCURSIONE RIF. MONTE SERNIO E CRETA DI MEZZODI
Domenica 30 aprile 2017 Festa di apertura stagione escursionistica estiva al RIFUGIO MONTE SERNIO con salita alla Creta di Mezzodì; e dopo ci aspetta un primo piatto a sorpresa cucinato dallo chef Scalise.
Siete tutti invitati a partecipare. Per motivi organizzativi si richiede conferma alla segreteria (0433 466446 o via mail a info@caitolmezzo.it) entro venerdì 25 aprile.
La locandina: Festa apertura stagione Escursionistica al Rifugio M. Sernio
Giornata bella e frizzante, con più di 60 partecipanti, resa più allegra per la presenza del gruppo giovanile.
Il più applaudito è stato Federico Scalise “ormai cuoco ufficiale CAI”; però da ringraziare anche tutte le signore che anno dato una mano, e quelle che hanno portato antipasti e dolci.
Foto di gruppo
Galleria fotografica
ESCURSIONE – FRAGIELIS-TRE RE-CASTELMONTE-MARCOLINO-FRAGIELIS
Foto di gruppo 1
Relazione: Castelmonte, 09 aprile 2017 – domenica delle Palme
Dopo aver percorso il tranquillo sentiero CAI 748 (Sentiero Italia) ci siamo ritrovati (in 22) al santuario di Castelmonte per partecipare alla S. Messa delle ore 10 e alla benedizione dell’olivo. Moltissimi i fedeli presenti, a causa di ciò alcune persone non sono riuscite a entrare in chiesa.
Scesi alla frazione di Marcolino (sempre disabitata), abbiamo consumato il pranzo al sacco, un particolare grazie a Mirella e Mariangela per le ottime e apprezzate torte che Lino con certosina pazienza ha suddiviso in precise e contate porzioni per offrire a tutti i presenti.
Contrariamente alle incerte previsioni meteo il sole non è mancato, è stata una giornata calda quasi estiva abbellita dalla flora primaverile. Rientrati alcuni a Fragielis ove sostavano le auto vicino alla chiesetta di S. Lucia, gli altri a Centa vicino alla chiesa dedicata ai Santi Pietro e Paolo. Un ultimo saluto in un tipico bar del luogo sorseggiando un profumato e caldo caffè.
Galleria fotografica:
Sono aperte le iscrizioni per una bella e varia escursione nei d’intorni di Trieste, programmata per domenica 2 Aprile 2017.
Visiteremo le Foibe di Basovizza – Bosco Bazzoni e grotta Nera – Monte Stena – Rose D’inverno – Strada Napoleonica e Monte Grisa.
Iscrivetevi così potremo organizzare la corriera.
Per descrizione dettagliata e modalità di prenotazione leggere la locandina: Esc. Foibe Basovizza-Bosco Bazzani-M. Stena-Rose d’inverno-Strada Napoleonica
[map style=”width: auto; height:400px; margin:20px 0px 20px 0px; border: 1px solid black;” kml=”https://escursionismo.caitolmezzo.it/files/2017-03-09 08.40.39 Giorno.kml”]
Alcuni links per documentarsi
http://www.foibadibasovizza.it/
http://www.riservavalrosandra-glinscica.it/it/vivere-la-riserva/itinerari/stena
https://sites.google.com/site/triestepratica/home/8-pagine-singole-single-pages/pag-63-tav-22-passeggiata-napoleonica
http://www.caixxxottobre.it/gruppo-rose-dinverno/area-rose-dinverno
Relazione della Giornata:
Domenica 2 aprile 2017: siamo oltre 50 partecipanti. Alle 7.00, col confortevole torpedone della ditta D’Orlando, si parte verso la VAL ROSANDRA per una escursione interessante, istruttiva e diversa in quanto il panorama montano sarà sostituito da innumerevoli visioni dall’alto dello splendido golfo di Trieste.
Una sosta ristoro all’autogrill prima di uscire dall’autostrada. Verso le ore 9.00 arrivo al piazzale “FOIBE di BASOVIZZA”, visita veloce ma più che sufficiente per rimanere inorriditi da ciò che l’odio può causare. Percorrendo uno sterrato nel Bosco Bazzoni apprezziamo una interessante flora composita di specie alpine illiriche e mediterranee. Visita alla famosa GROTTA NERA ove il Gruppo Speleologico di S. Giusto ha ricostruito come vivevano i nostri lontanissimi antenati.
Una parte del gruppo si dirige al grazioso borgo di San Lorenzo per salire con sentiero (segnavia n. 1) sulla panoramica cima del MONTE STENA. Gli altri si portano sulla bella falesia ove c’è la ferrata “BIONDI”, presenta alcuni passaggi impegnativi ma è ben attrezzata secondo le più recenti norme di sicurezza. La progressione sulla rinomata palestra di roccia è molto lenta, c’ è un notevole affollamento di giovani rocciatori. Alcuni di noi per le frequenti fermate sulla via di roccia preferiscono utilizzare le vie d’uscita. Verso le ore 13.00 ritrovo sulla VEDETTA DI SAN LORENZO ove gustiamo, come dice il saggio Davide, panino e panorama (magnifica visione del mare Triestino).
Il torpedone ci trasferisce all’OBELISCO DI OPCINA, qui iniziamo la bella passeggiata sulla strada NAPOLEONICA conosciuta come strada VICENTINA. Siamo ad una altezza di 350 mt s.l.m., il panorama che si apre è di una bellezza unica, spazia dalla città di TRIESTE e in lontananza le Alpi, poi le coste dell’Istria, il bianco Castello di Miramare, il Faro della Vittoria e il mare. Stiamo assaporando una dolce giornata di sole, temperature di molto sopra la media stagionale. Ci si ferma continuamente a scattare foto, percorriamo così circa 3,5 km poi per facile sentiero alla VEDETTA D’ITALIA ove lo sguardo spazia a 360°. Proseguendo incontriamo il TEMPIO MARIANO del MONTE GRISA, ci fermiamo un po’ sgomenti davanti all’imponente struttura in cemento armato il posto ci offre ancora un ultimo panorama indimenticabile sul golfo di Trieste. Per sentiero CAI 12 rientriamo a Opicina ove ci aspetta il torpedone.
Ma prima c’è la “MERENDA CAI” organizzata dalle preziose signore. Poco vino ma molto succo di mele (Federico F. brontola ma va bene così), salami Piazza, formaggi del rinomato caseificio di Sutrio, il squisito croccante e sottile frico di Mirella e di Nisia (dicono solo formaggio e olio ma riteniamo tutti che ci sia qualche altro segreto), poi le torte ottime e rigorosamente casalinghe che spariscono in un baleno. La fermata per la merenda si prolunga in una allegria insolita. A vivande esaurite finalmente si parte per Tolmezzo ove arriviamo allietati da un coro improvvisato ma ben intonato.